Georges Perec è morto nel 1982 a soli 46 anni, ma la sua eredità è senza tempo, e lo è ancor di più da quando finalmente sono state pubblicate in Lieux (Seuil, 29 euro) le 133 descrizioni di luoghi parigini, che nelle intenzioni dovevano essere 288, e che erano state sigillate in attesa di completare l’opera. Perec mescola in queste descrizioni il racconto oggettivo dei luoghi e quello della sua memoria vissuta e autobiografica. Ma il grande regalo fatto ai lettori è quello di poter usufruire del legato del grande scrittore in un percorso multimediale, reperibile su lieux-georges-perec.seuil.com, con la bellezza di poter scegliere un luogo da cui partire e costruirsi un proprio percorso. Preferite partire da Jussieu, Place d’Italie, Contrescarpe, Mabillon, Vilin? E da che anno? Perché i luoghi sono descritti per anni dicersi, tra il 1969 e il 1975. Nessuno spoiler possibile è dato per questo affascinante gioco combinatorio, che alla fine darà, per contraddire Karen Blixen, percorsi diversi di una vita. Buona passeggiata.
Perec, tra spazio e memoria
È sicuramente la novità letteraria dell'anno. Finalmente dissigillate le buste lasciate da Georges Perec, ora pubblicate in Lieux (Seuil), e accessibili liberamente in rete. Un grande patrimonio letterario, dono postumo del geniale scrittore francese.