Eniola Salami è un’orfana riuscita ad ascendere prodigiosamente la scala sociale, diventando la moglie di un boss ed ereditandone il posto alla morte. Superata oramai la mezza età, governa la mafia di Lagos con pugno di ferro, aiutata dalla figlia Kemi. Fino a quando non entrano in gioco rivalità e interessi politici che metterano a rischio il suo potere. Non diciamo nulla più di questo film diffuso da Netflix e vi invitiamo a godervi un saggio visivo esemplare di diversità culturale e visiva, tra vestiti e arredi vistosissimi, corpi maestosi e opulenti ricoperti di vestiti vistosi e sensuali. I dialoghi e le posture, le prossemiche ci riportano a un relativismo culturale di un mondo assai diverso dal nostro, purtroppo anche assai feroce e spietato, pervaso da intrecci fitti tra magia e politica. Questo film è stato al centro di studi accademici per il suo interesse culturale e la narrazione onesta della corruzione nigeriana. Non ultime, bellissime le scene girate negli slums di Lagos, là dove la miseria è tragicamente palpabile.